Tutto pronto per l’inizio delle Paralimpiadi Invernali di Pechino 2022, che da domani venerdì 4 marzo fino a domenica 13, vedranno protagonisti fino al 736 atleti provenienti da tutto il mondo si daranno battaglia in sei sport differenti: sci alpino, biathlon, sci di fondo, hockey su slittino, snowboard e curling in carrozzina. Naturalmente ci saranno discipline diverse in ogni sport e categorie differenti a seconda delle disabilità. In totale ci saranno quindi 79 eventi a medaglia.
ll Comitato Paralimpico Italiano invierà nella capitale cinese la squadra nazionale composta da 32 atleti e atlete, compresi 3 atleti guida, per un totale di 7 presenze in più rispetto a PyeongChang 2018. Gli azzurri e le azzurre saranno impegnati in 4 dei 6 sport in programma: para ice hockey, sci alpino, sci nordico e snowboard.

“L’Italia” – ha dichiarato il presidente CIP Luca Pancalli – “si presenta alle Paralimpiadi di Pechino con una squadra ambiziosa e dalle grandi potenzialità. Si tratta di un gruppo guidato da atleti di grande esperienza ma con tanti esordienti e un’età media più bassa rispetto alle precedenti edizioni. Una squadra che nelle ultime sfide internazionali ha dimostrato di poter competere ad alto livello e di poter puntare a ottenere risultati importanti in tutte le discipline. Merito dell’ottimo lavoro svolto dalla Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici e dalla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio – guidate rispettivamente da Tiziana Nasi e da Andrea Gios – che in questi anni hanno svolto un ottimo lavoro e hanno saputo investire sui giovani, dando così un presente solido e una nuova prospettiva al nostro movimento negli sport invernali. Anche questa volta ci presenteremo alla massima competizione paralimpica con l’orgoglio di rappresentare il nostro Paese nel mondo e con l’obiettivo di regalare ai nostri concittadini altre gioie ed emozioni”.

Purtroppo il Comitato Paralimpico Internazionale ha stabilito che gli atleti di Russia e Bielorussia non potranno prendere parte alle Paralimpiadi Invernali 2022 di Pechino, che prenderanno il via domani con la Cerimonia di apertura. Nella giornata di ieri era stato deciso di consentire agli atleti di questi due paesi di competere ma come sportivi neutrali senza bandiera.
In una nota ufficiale il Comitato Paralimpico Russo ha comunicato che “ritiene la decisione del Comitato Paralimpico Internazionale del 3 marzo del tutto infondata, in quanto contraddice ovviamente uno dei principi fondamentali della famiglia paralimpica: la natura apolitica dello sport per disabili”.
Anche sui XIII Giochi paralimpici invernali, quindi, l’eco del conflitto in terra ucraina si farà purtroppo sentire.