Finisce 2-1 per la Samp al ‘Bentegodi’, col Verona che va sotto di due reti ed è capace di riaprirla su rigore con Zaccagni, ma non di completare la rimonta al termine di una gara molto fisica e combattuta. Ai gialloblù il merito di crederci fino all’ultimo, subendo – di misura – quella è appena la terza sconfitta in dodici gare di campionato.

La prima frazione vede il Verona proporre gioco con costanza, creando non pochi pericoli alla retroguardia blucerchiata: da segnalare l’azione in solitaria di Barák al 35’, col ceco che trova il modo di sfondare centralmente saltando due avversari per poi trovare, in ultima istanza, l’intervento decisivo di Audero. La Samp risponde sbloccando il risultato al 41’, grazie alla conclusione dal limite dell’area di Ekdal che si è infilata alla destra di Silvestri.

Nella ripresa la reazione dei gialloblù non si è fatta attendere, con Faraoni a sfiorare il pareggio al 9’ grazie ad un potente destro dal limite dell’area. Il raddoppio dei blucerchiati arriva un minuto più tardi, sfruttando al meglio un’azione di ripartenza finalizzata da Verre.
Verona che, anche nel momento più difficile della gara, non molla e poco dopo riapre la partita: al 14’, su inserimento in area di Rüegg, la trattenuta di Damsgaard porta Zaccagni sul dischetto: conclusione perfetta del numero 20 e terzo centro personale in stagione.

Il forcing finale, che vede lo stesso Zaccagni rendersi ancora pericoloso e i gialloblù lottare su ogni pallone, non porta agli uomini di Ivan Juric il gol del pareggio, con l’Hellas che nei secondi finali di gara resta in dieci per l’espulsione di Barák e guarda già al prossimo match. I gialloblù affronteranno la Fiorentina allo stadio ‘Artemio Franchi’ di Firenze nel pomeriggio di sabato 19 dicembre, nello incontro valido per la 13a giornata della Serie A TIM 2020/21.