Il settore giovanile gialloblù si prepara a ripartire, con tantissime novità. La prima è la nomina ufficiale di Simone Salizzoni a Responsabile del settore giovanile. Una nuova sfida da affrontare con grande entusiasmo, un nuovo orizzonte da cui ripartire dopo il lungo stop, guardando in alto per i ragazzi, ma anche per le famiglie.

“Come prima cosa voglio ringraziare la società per l’opportunità, che ho accettato volentieri. Mi ha convinto il progetto, l’entusiasmo e l’organizzazione di Bruno Bagnoli, che ho avuto modo di conoscere un anno fa. Il suo modo di fare pallavolo a livello di settore giovanile è di altissimo profilo, ho trovato giusto sposare il progetto sia per una questione personale che per la nostra società, e il futuro di un settore giovanile che deve essere la base da cui partire per lo sviluppo del movimento, a 360°.

Un evento eccezionale come la pandemia ha colpito tutti, dallo staff, ai giocatori, alle famiglie. Un plauso a chi ha seguito questo periodo, perché è stato fatto un grande lavoro. Le famiglie non si sono sentite abbandonate, i ragazzi sono stati seguiti attraverso attività a distanza per la parte atletica. E’ stato fatto tutto il possibile, ora grazie ai protocolli emanati possiamo ricominciare a lavorare. Abbiamo utilizzato tutte le procedure richieste e siamo attenti a tutte le indicazioni, anche quelle che arriveranno in futuro, in modo da salvaguardare sempre la salute di tutti.

Ci tengo anche a ringraziare Paolo Fasoli, per quanto fatto negli ultimi anni. Lui è stato il settore giovanile BluVolley, e tutto quello che stiamo facendo ora si fonda sul suo lavoro. Ho potuto conoscere tutto lo staff del settore giovanile, organizzativo e tecnico. Ho incontrato persone eccezionali, disponibili, con una passione straordinaria, che a mio avviso è il traino per la nostra attività. Uno staff di primo ordine, proprio perché lo sviluppo del settore giovanile sarà basato sulla qualità.

C’è un progetto ben chiaro, vogliamo essere coerenti rispetto ad esso. Vista la mia esperienza con settori giovanili da giovane, e poi la collaborazione con società importanti, che mi hanno dato modo di vedere da vicino lo sviluppo dei settore giovanili, ritengo il nostro progetto davvero importante. Dalla possibilità di collaborare con tante società, a lavorare sulla qualità, sono tutte cose fondamentali. Come società più importante del territorio, è importante aiutare il movimento a crescere, perché lo sviluppo è reciproco. Il mio compito sarà sviluppare gli aspetti non tecnici, collaborando e supportando con chi svolge il lavoro in campo.

Le novità? Abbiamo rivisto il quadro delle squadre, faremo la serie C con una squadra Under, una sfida di grande stimolo per i ragazzi. Poi, per la prima volta ci sarà una Under 13 femminile. Mi voglio soffermare su questo, perché è la risultante del minivolley dello scorso anno. Il processo da qui in avanti sarà un graduale inserimento della pallavolo femminile, attraverso il bacino di utenza individuato attraverso il nostro minivolley, che negli anni ha dato ottimi risultati e che vogliamo continuare a potenziare.
Il 31 agosto parte il progetto “Open Week“, una settimana in cui il nostro staff accoglierà i ragazzi che vorranno mettersi alla prova, senza dimenticare il divertimento.