panathlonIl Fair – Play è l’anima dello sport. E’ il quid che distingue una gara da una bella gara, che stempera la competizione nel rispetto per l’avversario, che trasmette il senso di libertà e la bellezza del gioco. E’ la regola non scritta, ma scolpita nelle coscienze, che dà umanità allo sport.

Da sempre il Panathlon ha in questa semplice definizione il suo messaggio universale. E questo è lo spirito con cui è stato istituito il “Premio Fair Play Panathlon Verona 1954 – Comune di Verona”.

Giunto all’ottava edizione ha quale obiettivo la valorizzazione di tutti coloro che, attraverso un gesto, una carriera e una attività di promozione, abbiano contribuito positivamente a diffondere i valori etici dello sport.

Un’apposita commissione costituita da Panathlon e Comune di Verona; Coni provinciale; Unione Stampa Sportiva; Veterani Sportivi Veronesi; Giornale L’Arena; ha il compito di vagliare le segnalazioni inviate a tal scopo, da parte di Società Sportive, Federazioni, Enti di promozione sportiva o a firma del presidente o di altri rappresentanti ufficiali.

Il Premio prevede tre tipologie: a) Il gesto sportivo. b) La carriera. c) La promozione dello sport.

In una serata organizzata dal Panathlon Verona 1954, i soci ed il rappresentante del Comune di Verona, voteranno i candidati che saranno stati scelti dall’apposita commissione.

Per questa ottava edizione i candidati selezionati sono stati:

Riccardo Meggiorini – ( tipologia Il  gesto ) Il calciatore attaccante della squadra Chievoverona si è reso protagonista di un caso di cronaca nello scorso mese di Settembre quando, sprezzante del pericolo, intervenne a difesa di una giovane ragazza fatta oggetto di percosse durante la notte, nei pressi dell’abitazione dello stesso giocatore. Dopo un energico intervento riesce a bloccare l’aggressore fino all’arrivo dei carabinieri.

Roberto Nicolis – ( tipologia La promozione dello sport ) Operatore socio – sportivo, utilizza lo sport, il gioco e l’arte come strumenti di incontro, dedicando particolare attenzione ai mondi della marginalità: disabilità, psichiatria, carcere, stranieri, minori a rischio, spesso esclusi dalla pratica sportiva e dalle relazioni con la comunità.

Federico Schena – ( tipologia La promozione dello sport ) Poliedrico personaggio in vari ambiti socio – sportivi, nazionali ed internazionali, è Professore Ordinario di Scienze delle attività sportive M-EDF/02 presso la facoltà di Scienze motorie – Dipartimento di Scienze Neurologiche e del Movimento dell’Università degli Studi di Verona

Alberto Mario Riva – ( tipologia La carriera ) Fin dagli anni sessanta protagonista nell’ambito sportivo automobilistico ha ricoperto svariati ruoli e dimostrato passione e competenze che gli sono valse nel 2013 ad essere insignito della Stella di Bronzo del CONI.

Bruno  Panziera – ( tipologia La carriera )   Giornalista professionista in pensione, è sempre stato artefice di iniziative sociali ed umanitarie. Promotore di svariate iniziative nell’ambito canoistico ha coniugato lo sport con lo spettacolo, la cultura e la solidarietà. Promotore inoltre, presso la sede storica del Canoa Club alla Dogana, del Museo dell’Adige.

Alla serata seguirà la premiazione ufficiale dei candidati più votati che si terrà in Sala Arazzi, in una cerimonia organizzata da Comune di Verona.

Carla Riolfi